Non non è uno sbaglio…la pastiera si fa con il grano, lo so… Ma ci sono zone della Campania, appunto la mia, dove è diffusa questa versione. Per le mie nonne e per mia madre è sempre stato questo il dolce tradizionale di Pasqua; io faccio di più la pastiera con il grano, che adoro, ma questa per me ha il sapore del ricordo.
Nonostante sia simile nella forma e nel nome alla versione originale, la pastiera di riso è alla fin fine tutt’altra cosa per sapore, profumo e consistenza. Casomai qualcuno volesse provare scrivo qui la ricetta di mia nonna.
Ingredienti:
per la frolla
- 400 gr di farina
- 3 uova
- 150 gr di zucchero
- 150 gr di sugna o burro
- buccia di limone grattuggiata
per il ripieno
- 120 gr di riso
- 400 ml di latte
- 500 gr di ricotta
- 3 uova
- 250 gr di zucchero
- una noce di burro
- aroma di vaniglia
- scorza di limone
- cedro candito a pezzetti
Cuocete il riso nel latte insieme alla scorza di limone fino a quando il riso è ben cotto ed il latte quasi assorbito del tutto. Lasciate raffreddare. Preparate una frolla che lascerete riposare in frigo per una mezz’ora. Lavorate la ricotta con lo zucchero quindi aggiungete i tuorli uno alla volta e il composto di riso. Continuate a mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiungete il cedro, la vaniglia e, molto delicatamente, i bianchi montati a neve. Foderate con la frolla una teglia del tipo da crostata imburrata ed infarinata, versate il ripieno e decorate una griglia di striscette di pasta. Cuocete in forno preriscaldato a 160°- 180° per circa 50 minuti. Servite spolverata di zucchero a velo.
La pastiera si mangia fredda, meglio ancora dopo due giorni.
La pastiera di riso della foto è stata gentilmente eseguita da mia mamma, che si offende se non lo dico…Buona Pasqua a tutti!
Da campana ti dico che questa ricetta l’ho sentita nominare da alcuni ma credevo fosse un modo per sostituire il grano e invece scopro che fà parte di una tradizione culinaria sempre della nostra regione; grazie per il bel dono che ci hai fatto pubblicando una ricetta della nonna, pur non amando la pastiera in modo particolare questa mi ispira proprio. Grazie!
Adoro la Pastiera ma con il riso non l’ho mai fatta… non vedo l’ora di andare a casa… questo dolce c’è sempre in tavola a Pasqua anche nessuno arriva dalla regione Campania.
Ciao.
veramente interessante questa verisione, grazie per la ricetta devo provarla una dei prossimi giorni!
max
http://lapiccolacasa.blogspot.com
Siccome sono seriamente interessata a questa ricetta avrei alcune domande da farti: che tipo di riso hai usato? E la cottura và fatta a fuoco basso? Si mette riso e latte insieme oppure si porta ad ebollizione il latte e poi si unisce il riso?
Buona la pastiera… e credo anche questa versione col riso!
buona pasqua anche a te!
franci
Grazie a voi tutti per questi commenti cosi’ carini….
Allora, per il riso va bene un tipo da minestra assolutamente non parboiled, si mette sul fuoco basso riso e latte insieme e si rigira spesso fino a quando il riso sara’ cotto ed il latte assorbito.
Deve diventare quasi una crema senza comunque far scuocere il riso, mia madre consiglia di aggiungere altro latte se vi sembra che si asciughi troppo.
Un’altra cosa, si puo’ aromatizzare ulteriormente con un bicchierino di liquore Strega…tanto per essere ligi ancor di piu’ alla tradizione.
Aspetto notizie da chi si cimenta nella preparazione….spero vi piaccia!
Felice e gioiosa Pasqua a tutti!
Grazie Ape, ancora una domanda, lo stampo di che diametro deve essere? Alto o basso?
Sono proprio una cafona, ti ho lasciati 2 messaggi e non ho ricambiato i tuoi auguri: Buona Pasqua anche a te!
Sembra proprio buona e, forse è una mia impressione, anche più leggera della pastiera che tutti conosciamo.
Auguri!
Ieri a casa di una mia amica ho assaggiato una pastiera fatta con la pasta…a vederli sembravano spaghetti…lei nn mi ha saputo dire molto sulla ricetta perchè l’aveva preparata la suocera (napoletana) e la prepara sempre per la domenica delle palme…..qualcuno la conosce??
Questa con il riso ha proprio un bell’aspetto…
Ape…hai avuto proprio una bella idea….i complimenti alla tua mamma che l’ha eseguita in maniera eccelsa! :=)
Grazie a tutti per i commenti, mi scuso per il ritardo con cui rispondo ma sono fuori per qualche giorno ed ho difficolta’ a connettermi.
Per quanto riguardo lo stampo uso gli stampi classici da pastiera, che poi sono stampi da crostata, per questa dose va bene uno stampo di 26 cm di diametro.
Della pastiera di spaghetti ho sentito spesso parlare ma non l’ho mai assaggiata, mi dispiace ma al momento non ho la ricetta ma appena posso la cerco…
Mia madre ringrazia per i complimenti…grazie a tutti e auguri.
Nel paese dove sono cresciuto, a PASQUA si usava fare la” pizza cu u’ riso” che credo sia la stessa che tu ci proponi, forse ci sono alcune varianti ma credimi, mi hai riportato indietro di tanti anni , i piu’ belli della mia gioventu’, e ti ringrazio. In questi giorni di feste, per le via del paese si levava un profumo intenso di dolci cotti al forno a legna, si perche’ si usava cuocerli nel forno a legna perche’ non c’era altro. Ma con questa “pastiera di riso” c’era la “pizza chiena”
che forse Tua madre ne conosce la ricetta. Mi piacerebbe tanto averla. Ringraziala da parte mia per avermi riportato indietro negli anni e Vi auguro di trascorrere una BUONA PASQUA a tutti.
e bellö leggere dei commenti cosi interessanti perche ti fanno ricordare quando eri bambina(io parlo delle mie emozioni che provo ) Baci e Auguri di Buona Pasqua a tutti , come si dice dove io vivo Frohe Ostern
Grazie mille, ho già comprato tutti gli ingredienti.
Volevo dire a Mario che io la ricetta della “Pizza Chiena” ce l’ho… L’ho fatta ieri sera,prima di darti la ricetta voglio assaggiare come è venuta,poi te la scrivo volentieri…
Volevo chiederti di dove sei?qual’è il tuo paese,visto che parli di “pizza cu ‘u riso” e “pizza chiena”magari siamo della stessa zona…
Ringrazio Ape per aver scritto questa ricetta,la cercavo e ora vado subito a farla….gia ieri ho fatto 3 pastiere e 1 pizza chiena…
Non è pasqua senza questi dolci…. BUONA PASQUA A TUTTI
da svenimento ape!
Io la pastiera la adoro 🙂
è bellissima! da svenimento 8| … io poi vivrei di riso, questa potrei mangiarla fino alla fine dei miei giorni!!!
Stamattina ho fatto le classiche di grano e sono venute ottime! ora faccio anche questa…a casa c’è chi ama il grano e chi il riso…e mi tocca accontentare tutti!
Questa versione mi sembra deliziosa!!
Cmq per quella di pasta è classica della zona d Nola..l’ho assaggiata da un’amica di Aversa che mi ha lasciato questa ricetta!
300 g di tagliolini sottilissimi, 300 g di zucchero, 500 g di latte, 4 uova, scorzette d’arancia e cedro, un pizzico di cannella, un pizzico di vaniglia, qualche chiodo di garofano, acqua di millefiori, Limoncello.
I tagliolini li immergerete per pochi minuti in acqua leggermente salata, li scolate e li versate nel latte dove precedentemente avete sciolto lo zucchero.
Fateli raffreddare mescolando di tanto in tanto, quando la pasta avra’ assorbito interamente il latte aggiungete le uova, i canditi ed il resto degli aromi.
Rivestite una teglia di pastafrolla e versatevi all’interno il composto, decorate la pastiera con le famose strisce di pastafrolla e cuocete a forno caldo a 170 gradi per circa un’ora.
Cospargetela di zuccheroa velo..
Naturalmente per la pasta frolla va benissimo quella di Ape!!! 🙂 Ciao e Buona Pasqua a tutti!!
Melania
Grazie Melania per aver condiviso con noi questa ricetta tradizionale sicuramente la provero’…Buona Pasqua!
Ciao Mario, il profumo delle pastiere cotte nei forni a legna che si spande nell’aria e’ uno dei ricordi piu’ “dolci” della mia infanzia…
Certo che facciamo anche la pizza chiena per Pasqua ed anche tortani e biscotti con l’anice, appena posso li posto…Buona Pasqua!
La pastiera di riso, o come dicevamo noi, la Risiera, si fa tradizionalmente anche al mio piccolo paese che si chiama Monteroduni, in provincia di Isernia, nel Molise. In fondo e’ quasi al confine con la Campania, percio’ son sicuro che la tradizione e’ stata assimilata da quella napoletana.
Io mi ricordo che aspettavamo sempre per il Lunedi dopo Pasqua per abbuffarci di tutti i dolci pasquali quando andavamo al picnic di tradizione.
Ahime’, son in USA da 44 anni e qui non si usano, comunque durante le feste io continuo a fare i dolci di quei tempi.
Grazie a te Apemaia, per avermelo fatto ricordare, e BUONA PASQUA a te e tutti i lettori.
Ape è buonissima, mio marito ha detto che per sapore somiglia sia alla pastiera classica che al migliaccio di semolino, a giorni pubblicherò il post con le foto, una piccola curiosità: di che zona della Campania sei?
Grazie Maria Giovanna per aver voluto provare la pastiera…sono contentissima che ti sia piaciuta!
Che zona della Campania? Unico indizio determinante: il liquore Strega…
Ciao
Benevento, l’aveva detto mia suocera, che è di quelle parti, che la sua mamma la faceva sempre………
Che belli questi scambi di ricette!!!! 🙂
Me la sono segnata sul calendario.. appena termino la dieta( sob) la faccio anche io!!!
Grazie due pastiere molto ben riuscite!!
;-*
Una bella tortona!
Non l’ho mai fatta,..dovro’ rimediare..
baciotti
Bellissima ricetta, originale ed interessante!
Grazie
ciao
Grazia
Ti eleggo a blog preferito.
E credo avremo da scambiare qualche ricetta…
Mari
Cara Ape, la tua ricetta é venuta benissimo. Ho fatto un link al tuo blog per questa ricetta … grazie !
Wow…. bravissima…. ottima torta e ottima variazione :p
http://daniele-pasticcere.blogspot.com/
Hi,
I love the dish, but I am having trouble translating it. What is the last ingredient on the list, and what type of rice is used? I would appreciate your help. I speak a little Italian, but obviously not enough. Your blog is really wonderful !!
sONO NATA IN CAMPANIA A NAPOLI MA NON HO MAI SENTITO PARLARE DELLA PASTIERA DI RISO. MIA MAMMA LA FACEVA SEMPRE COL GRANO. PUOI DIRMI IN QUALE SPECIFICO PAESE O REGIONE HA ORIGINE QUESTA VARIANTE AL RISO. UNA MIA COLLEGA SOSTIENE CHE HA AVUTO ORIGINE NEL CILENTO E PRECISAMENTE A PERDIFUMO O SESSA IN PROVINCIA DI SALERNO. GRAZIE
Ho provato a farla: è veramente ottima… Per Pasqua però vorrei provare a fare la pastiera tradizionale: potresti per favore scrivermi la ricetta??
Grazie
Claudia (molto incinta: 8° mese!!)
ho provato a fare la pastiera di riso che non conoscevo ed è venuta ottima grazie apemaia. Vorrei la ricetta delle zeppole di s. giuseppe da fare al forno. Ogni anno le faccio ma non mi hanno mai soddisfatta.Aspetto con ansia anche perchè dovrei farle domani. ciao e grazie alina
Cercavo da tanto tempo la ricetta dei ricordi. Ti sono grata, ho tentato di farla in vari modi, scavando nei ricordi, ma non mi è mai venuta bene.
Sono sicura che la tua ricetta sia quella giusta.
Dall’Alto Casertano, dove questo dolce si prepara da tempi immemorabili, un saluto da Mena e grazie!
anche da noi nel sud pontino è una variante di quella con il grano,anch’io me la ricordavo fatta dalla mia nonna ma ignoravo la ricetta .
spero sia proprio quella dei miei ricordi! grazie
Finalmente ho trovato questa ricetta della pastiera con il riso! Era da tempo che la cercavo, grazie mille.
io l’ho mangiata per la prima volta..fatta dalle mani di una nonna campana!!! ed è buonissima
..ma quella tradizionale!!! ihihih
Ho cercato la ricetta ovunque ed finalmente l’ho trovata!
Ora la vado subito a preparare.
Quando ero bambina e andavamo a trovare i parenti di Salerno, le sorelle di mia nonna preparavano un sacco di cose tra cui: pastiera di grano, di riso e di pasta e le ultime due erano le mie preferite, ma non ho mai ritrovato le ricette e le varie nipoti non la fanno.
Grazie davvero e BUONA PASQUA A TUTTI!!!
@jojoly: the last ingredient is quite difficult to find outside of Italy. It’s candied citron peel. You can easily substitute it with candied orange peel, much easier to find 🙂
Mi piace molto questa ricetta. anche per me significa moltissimo e mi ricorda la mia infanzia. Grazie…….di dove sei esattamente?
grazie cara amica per questa antica ricetta.E’ dolce soprattutto nei ricordi che suscita.ciao
Perfetta la ricetta e ottima la torta che ne viene.
Grazie!!!!!
esculsivamente ricetta del mio beneventano, a cui aggiungere senza dubbio un bicchierino di liquore STREGA!!
Io sono di Marcianise, in provincia di Caserta e anche da noi si usa fare questa pastiera, noi la chiamiamo a’ pastiera e riso e tagliolini, è buonissima! Noi a differenza della tua ricetta per questa pastiera non usiamo la base di frolla, imburriamo il recipiente, versiamo e inforniamo!!! Credo comunque sia buonissima anche con la frolla!
Hai ragione, non solo nel Casertano ma anche qui nel beneventano esiste questa ricetta, qui usiamo riso tagliolini ma anche bucatini con i quali poi usdiamo fare unaversione salata con sugna latte cioccolato e cannella
[…] perché non le fate impanate, magari con i pistacchi. 3. Non amate il grano saraceno? Provate la pastiera a base di riso. Sperando che i napoletani non mi […]
carissima amica ho letto la tua ricetta e ti posso dire da beneventana che la pastiera di riso da generazioni noi l abbiamo fatta sempre senza pasta frolla quale si fa solo per la pastiera di grano
Carissima ape Maia, mi chiamo Alme e sono lo stregone della “http://lacucinadellostregone.blogspot.it/” Sono San Martinese di nascita cresciuto e pasciuto in questa bella ma “stordita” provincia Beneventana, abito infatti a solo 10 km dla capoluogo. Conosco fin troppo bene questa ricetta, da quando ero piccolo e la preparavo con mia mamma e tante paesane, ebbene di pasta frolla nemmeno l’ombra in quel che io faccio oramai da ben 49 anni,ciò non toglie che tu e la tua tradizione di famiglia lo facciate, in effetti è la mescola delle uova miste a amido che il riso in ogni caso rilascia a far formare intorno alla superfice una croccante crosta e quindi non è tradizione mettere la frolla ,pensa che ne facciamo anche di spaghetti o bucatiniin versione salata ma chiamarle pastiere è arduo in effetti sono tutt’altro. In ogni caso conoscendone a pieno il sapore ti e faccio i complimenti a tua mamma per la preparazione
ops dimenticavo:
Buona Pasqua! 😉
Grazie da Melbourne!
Ho trovato la ricetta con il riso come mia madre faceva ! Non ricordavo la ricetta con prefezione ma adesso la posso celebrare– yippie!
I do trust all the ideas you’ve offered on your post. They’re really convincing and
can certainly work. Still, the posts are too quick for beginners.
Could you please prolong them a little from next time?
Thank you for the post.
[…] Fonte: https://apemaia.wordpress.com […]
È la migliore che io abbia mai mangiato…. Ricetta straordinaria… Grazie